American Crew, leader mondiale nel men’s grooming, ha appena annunciato Adam Mir (Regno Unito) come vincitore globale di All-Star Challenge 2016-2017, la competizione internazionale che premia i migliori hair stylist per l’uomo.
Creatività, tecnica e interpretazione della mascolinità nel mondo moderno: l’American Crew All-Star Challenge è ampiamente riconosciuto come uno dei migliori contest al mondo per quanto riguarda il men’s grooming.
Migliaia di stilisti provenienti da tutto il mondo hanno partecipato al concorso. I finalisti scelti per rappresentare ogni paese alla finalissima di Bruxelles sono stati: Ben Kane (Australia), Christophe De Gauquier (Belgio), Hassan Nasser (Canada) Alexandre Monteil (Francia), Sabine Pösl (Germania), Ciarán O'Sullivan (Irlanda), Domenico Dimola (Italia), Perla Monjaras (Messico), Jorgen Bech (Norvegia), Stefano Gallitelli (Paraguay) Roberto Dallo (Spagna), Meli Selmani (Svizzera), Adam Mir (Regno Unito) e Jorge Buccio (USA).
La giuria internazionale era composta da: Sandra Nygaard, Fashion and Grooming Director, Men’s Health; Sergi Bancells, General Manager USA, Spain and Latin America, Estetica Magazine; Sandra Perovic, 2015-2016 All-Star Challenge Global Champion; Theri DeJoode, Global Technical Director, American Crew & Director + Co-owner, Groom for Men; e Paul Wilson, Global Artistic Director, American Crew & Co-owner and Creative Director, Art + Science Salon.
Adam Mir è il vincitore internazionale di American Crew All-Star Challenge 2016-2017. Ecco cosa ci ha raccontato subito dopo la proclamazione.
Descrivi il tuo percorso professionale…
Quando avevo 15 anni ho iniziato, per passione, a tagliare i capelli degli amici e dei componenti della mia famiglia nella mia cucina. Ho imparato da solo le tecniche base e poi ho capito che volevo diventare un barbiere. Mi sono iscritto al Collegio Sheffield e ho ottenuto il livello 2 del corso NYQ in barbering. Dopo aver acquisito le competenze, ho lavorato in molti saloni, acquisendo esperienza, abilità e tecniche. Ho anche avviato una mia attività, ma ho subito compreso che preferivo lavorare all'interno di una squadra. Nel 2012, ho iniziato a esercitare presso Taylor Taylor Barbers dove ho completato il livello 3 del corso NVQ. Da allora ho partecipato a numerosi corsi di formazione americani, incluso il metodo 1, che mi ha permesso di aumentare ulteriormente le mie capacità. Ora sono il coordinatore della formazione di Taylor Taylor e mi occupo dell’insegnamento a tutti i membri del personale, dai principianti ai livelli più avanzati.
Cosa ami di più del tuo lavoro come stilista?
Ci sono pochissimi lavori che offrono l'opportunità di incontrare e interagire con una tale varietà di persone. Ogni cliente che si accomoda sulla mia sedia mi chiede un taglio diverso, si tratta di affrontare continuamente nuove sfide, questo rende il mio lavoro emozionante e piacevole. Mi piace anche il fatto che il barbiere sia un mestiere che puoi svolgere in ogni posto del mondo.
American Crew ha influenzato il tuo modo di vedere il men’s grooming?
Prima di American Crew, il mio barbering era molto limitato. American Crew ha migliorato enormemente il mio livello di abilità, mi ha fatto ragionare di più sulla forma e sul movimento dei capelli e su come i capelli possano essere influenzati attraverso tecniche di taglio diverse.
Che significato ha per te l’American Crew All-Star Challenge?
È un’opportunità per i barbieri di mostrare il loro talento e di ricevere un riconoscimento per il loro duro lavoro. Sono in questo settore da un po' di tempo, ho avuto la possibilità di rappresentare il Regno Unito e mostrare il mio lavoro è stata una grande occasione ma anche un onore. L'American Crew All-Star Challenge è un prestigioso evento mondiale, è incredibile farne parte!
Con un #hashtag raccontaci come ti sei sentito quando hai appreso di aver vinto…
#hardtobreathefeelslikefloatingsofullofjoymyheartsexplodingmouthisdryhandsareshakingmytalent
isyoursforthetaking
Quali consigli daresti a chiunque desideri perseguire una carriera come stilista?
Devi amare ciò che fai! Non è un settore in cui sia facile entrare, specialmente se sei junior, ma alla fine ne vale la pena!