È “la” donna nella sua essenza più intima e assoluta. Universale eppure vicina. Eterna ma immersa nell’oggi. Simbolo astratto e insieme grumo palpitante di giorni, ore, attimi vissuti davvero: intensamente, spudoratamente. Forza e fragilità, luce e ombra, orgoglio di sé e ritrosia.
E chi, meglio di Margareth Madè, avrebbe potuto raccontare tutto questo? La sua bellezza antica diventa – attraverso la sensibilità di Monica e Aldo Coppola – messaggio di complicità con tutte le donne che rifuggono inganni e artifici. Il suo fascino profondo si trasforma – grazie all’obiettivo di Fabrizio Ferri – in luminosità pittorica che squarcia il buio, ogni buio, e lo fa dimenticare. La pelle è diafano candore. I capelli non conoscono imposizioni, se non la carezza di una rosa rossa. La bocca si è forse allontanata adesso da un bacio appassionato. Gli occhi limpidissimi tradiscono un velo di stanchezza.
Hair: Aldo Coppola e Monica Coppola
Makeup: Monica Coppola
Photo: Fabrizio Ferri