Health blogger e influencer, ma anche farmacista e massofisioterapista (con un passato da modella professionista). In occasione dei Care Days di Toni&Guy, abbiamo intervistato Carlotta Aisha Castagneris.
In occasione della seconda giornata dei Care Days del 20 luglio, nel salone Toni&Guy di via Principi d’Acaja a Torino, abbiamo conosciuto Carlotta Aisha Castagneris e le abbiamo fatto qualche domanda. Sui suoi capelli, ma non solo.
Come influencer, ma anche come professionista, che cosa vuol dire avere dei “bei capelli”?
Come farmacista, sicuramente si parla di salute del capello e di cuoio capelluto: avere un capello esteticamente bello vuol dire avere un capello sano. In farmacia, stiamo avendo moltissime richieste da parte degli uomini, in particolare sulla caduta. Non si tratta però soltanto di un fenomeno maschile, la caduta interessa anche le donne, soprattutto nel cambio di stagione.
Qual è la tua beauty routine per i capelli?
In generale ricerco prodotti rinforzanti e che nutrano il capello, utilizzo molto le fiale, specialmente quelle anticaduta e rinforzanti nel cambio di stagione. E poi evito di usare gli shampoo aggressivi, dato che ho i capelli molto sottili. Oltre allo shampoo, utilizzo balsamo e, molto spesso, maschere. Che lascio in posa anche per moltissimo tempo… Giro per casa con la maschera!
Si sentono molti pareri discordanti in merito: è giusto o no lavare i capelli tutti i giorni?
Io personalmente non lavo i capelli tutti i giorni perché mi rendo conto che tendono a rovinarsi. Ma dipende molto dal cuoio capelluto di ciascuno. Se si ha la tendenza ad avere i capelli grassi, è utile lavarli di più. Ovviamente con le giuste accortezze.
Da cliente, che cosa ti fa innamorare di un parrucchiere?
Diverse cose. Sicuramente bisogna riuscire a creare un dialogo, e non è sempre così scontato. È fondamentale comunicare per arrivare a un look concordato. Spesso, una delle lamentele maggiori tra le ragazze è “mi ha fatto questo e invece l’idea era un’altra”. Quindi è sicuramente importante avere un buon dialogo e trovare una persona che ti sappia dare consigli, non solo sul look ma anche sui prodotti. E sicuramente, anzi prima di tutto, contano le competenze.
La pazzia più grande che hai fatto sui tuoi capelli?
Ne ho fatte tantissime! Adesso ho i capelli normali, ma da giovanissima ho fatto di tutto… Ad esempio, li ho fatti sopra biondo platino e sotto fucsia, li ho tagliati molto corti con colori particolari. E a un certo punto li ho tinti di un colore tendente al blu…
E la prossima?
Grosse pazzie adesso non credo che ne farò, più che altro perché dietro al bancone forse i capelli troppo particolari non starebbero benissimo. Fosse per me, sperimenterei eccome. Ad esempio, mi piacciono molto i capelli che vanno a schiarirsi con le punte tendenti al rosa. Però temo che alcune delle mie clienti più anziane non mi vedrebbero troppo di buon occhio.
Che cosa ne pensi dell’iniziativa dei Care Days?
Non solo ho partecipato volentieri, ma sono proprio super contenta di aver potuto prendere parte a un’iniziativa del genere. È un’iniziativa pazzesca, e mi piacerebbe andare a visitare il Dynamo Camp perché credo sia un’esperienza molto toccante. Sono tematiche a cui sono esposta giornalmente: in farmacia si parla anche di bellezza, ma la patologia è argomento quotidiano. Pensi sempre che ci siano cose che non possono succedere a persone vicine a te, ma bisogna rendersi conto che non è così. Anche per questo, è importante cercare di prendere parte a iniziative di questo tipo.