28 Marzo 2024

Intervista a Coppola e Minetti

Pubblicità

Coppola e Minetti

Intervista ai due grandi hairstylist partner L’Oréal Professionnel: Aldo Coppola e Jean-Luc Minetti. Sul palco del mega evento di Torino.


Aldo Coppola
La verve, la capacità di incantare con le sole mani, l’entusiasmo creativo sono intatti. Sul palco del Palasport Olimpico Aldo Coppola si è anche commosso. Il pubblico gli ha dedicato una standing ovation da stadio. “Impossibile non emozionarsi davanti a più di 4.000 fedelissimi. Questa giornata rappresenta un traguardo importante per me. In questi ultimi trent’anni siamo riusciti a realizzare spettacoli di comunicazione e altissima professionalità artigianale. Ho sempre creduto nella mia categoria, l’ho sempre sostenuta contro tutti i luoghi comuni negativi che da sempre la circondano”.
Aldo, la tua maestria si esprime al meglio con i raccolti. Qual è il tuo segreto?
Aver studiato storia del costume e della società. Volevo fare l’acconciatore per teatro e cinema. Per questo è stato necessario andare a scuola. La poesia, la bellezza dei raccolti, nasce tutta da lì…
In quale direzione si sta muovendo la coiffure? Un acconciatore che ritieni in grado di prendere il testimone?
Purtroppo questo è un momento privo di effettive novità. Conosco però alcuni parrucchieri molto bravi, soprattutto free lance. Un hairstylist che stimo da anni – anzi, ci stimiamo a vicenda – è il francese Julien d’Ys.
Che rapporto c’è tra passerelle e coiffure?
È un momento di revival, di poca originale creatività. Io ho lavorato per la mia prima sfilata a palazzo Pitti nel 1961. Da allora è passato molto tempo ma non ho mai smesso di fare ricerca. Oggi, per esempio, presento una tecnica di taglio innovativa nata dall’osserva-zione, in Amazzonia, di un indio che tagliava i capelli a caschetto con l’uso di una semplice lametta. Mi ha ricordato quando mio nonno tagliava i capelli ai figli con la schiscetta in testa. Il resto è venuto da sé…
Infine, un pensiero per Minetti…
Più che altro, gli faccio i miei complimenti. Ha saputo continuare al meglio sulla strada di Alexandre.

Jean-Luc Minetti
Un viaggio nel tempo a cavallo degli ultimi cent’anni tra icone femminili e allure parigina. Questo lo show firmato da Jean-Luc Minetti per Alexandre de Paris. Un concentrato di poesia ad altissimo contenuto tecnico. “In effetti sono un po’ maniacale nella preparazione degli show – ci ha confidato nel backstage – e riguardo i video di ogni evento cercando eventuali imperfezioni”.
Cosa significa esibirsi a Torino davanti a un pubblico così vasto e fedele a L’Oréal Professionnel?
In primis, vuol dire offrire la visione tutta francese della femminilità. Le nostre due culture sono molto vicine, coltiviamo la stessa esigenza di bellezza. E la partnership con la Maison Parisienne de la Coiffure è sempre stato uno dei punti cardine per lo stesso Alexandre de Paris, fedelissimo al marchio durante tutta la sua carriera. L’Oréal Professionnel ama il lato artistico della coiffure e per me è un atout.
Qual è il segreto che si nasconde dietro ai raccolti che avete portato sul palco?
Tanto lavoro, tanta umiltà e saper guardare con attenzione quanto fanno gli altri acconciatori. Aver lavorato per tanti anni a fianco di Alexandre mi ha permesso di appropriarmi di una tecnica di altissimo livello.
Quanto le sfilate influenzano la coiffure e viceversa?
Naturalmente prendo spunto anche dalla moda ma la mia vera fonte di ispirazione è la strada, la vita, le persone. È lì che trovo le vere correnti di idee. Tutto poi viene trascritto nel mio modo di intendere la coiffure.
L’acconciatore in grado, nel futuro, di interpretare lo chignon all’altezza del brand AdP?
La mia équipe è pronta a prendere il mio testimone. Lavorare a stretto contatto con il mio team mi ha permesso di trasmettere loro il gusto dell’eleganza, la preoccupazione per il dettaglio, l’intransigenza. Perché il bello non ammette errori…
Infine, un pensiero per Coppola…
È un uomo dal talento straordinario, condividiamo la stessa visione del bello. Non posso che fargli i miei complimenti.

Credits Foto
Photo by Marco Santi Amantini e Giovanni Tagini

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Newsletter Estetica.it

Ricevi le migliori notizie prima degli altri, compila e iscriviti gratis!

Cerca su Estetica.it

0FollowerSegui
0FollowerSegui
0FollowerSegui

Ultime Novità

HairLobby a Cosmoprof 2024: Primo Convegno Nazionale

Grande successo per HairLobby a Cosmoprof Worldwide 2024. Uno stand nel cuore della fiera e il Primo Convegno Nazionale al palazzo dei Congressi in...

Hair Business Forum firma il gran finale di Cosmoprof Worldwide Bologna 2024

Estetica e Cosmoprof insieme per un finale di fiera dedicato all'impresa salone. Negli spazi centrali di BolognaFiere, all’Arena Cosmo OnStage, ha debuttato con grande...

ETHOS®: l’ultimo asciugacapelli firmato Parlux

Il mondo dell’asciugatura e dell’hairstyling si evolve ancora di più grazie al nuovo asciugacapelli professionale innovativo e dalle caratteristiche uniche ed eccezionali: Parlux...
Pubblicità
Pubblicità