Tre italiani su 4 pensano che quello del parrucchiere sia un mestiere affascinante.
Emerge dall’indagine Eumetra Monterosa presentata da L’Oréal Italia Prodotti Professionali.
Il mestiere del parrucchiere ha appeal. Per 3 italiani su 4 il parrucchiere è un mestiere affascinante, 3 su 5 pensano che offra le maggiori opportunità di realizzazione per i giovani. Sono solo alcuni dei dati emersi dall’indagine Eumetra Monterosa “I mestieri emergenti: la professione del parrucchiere”, realizzata per L’Oréal Italia Prodotti Professionali.
Commentata da Renato Mannheimer, sociologo, saggista e sondaggista, e da Antonio Martinez-Rumbo, direttore generale L’Oréal Italia Prodotti Professionali, la ricerca rivela che il mestiere di parrucchiere piace agli italiani perché è:
• creativo (per più del 90% del campione)
• affascinante (quasi il 74% del campione)
• permette di mettersi in proprio (oltre l’80% del campione)
• è dinamico e sta evolvendo (73% del campione)
I livelli di gradimento aumentano se dall’indagine demoscopica ci si sposta a quella rivolta ai parrucchieri per scoprire cosa pensano del loro mestiere. L’86% dei parrucchieri adulti è molto soddisfatto della propria professione e la percentuale sale a oltre il 90% nei giovani. La dimensione creativa e quella sociale della professione sono ai primi posti delle preferenze dei giovani mentre per gli adulti, oltre alla componente creativa, è presente anche quella legata alla sicurezza economica e familiare.
Tra i contro del mestiere, invece, al primo posto sia per i giovani sia per gli adulti emerge lo scarso prestigio legato alla professione mentre le prospettive di guadagno sono solo al quarto posto.
E il ruolo del digitale che peso ha nell'evoluzione di questa figura professionale? Il 68% dei parrucchieri adulti intervistati utilizza supporti digitali per facilitare la relazione con il cliente e nel 79% dei casi lo ritiene utile. L’archivio digitale risulta particolarmente vantaggioso nella gestione del rapporto con la clientela (per l’81% dei parrucchieri adulti), anche se si tratta di un servizio ancora poco diffuso. Lo utilizza infatti solo il 57% degli intervistati.
Ma nonostante la crescente diffusione di device digitali nei saloni, rimane relativamente bassa la consapevolezza sui vantaggi del digital, come dimostra il dato che circa il 20% dei parrucchieri che non utilizza i supporti digitali semplicemente “non ci ha pensato”. Si profila dunque un nuovo fronte su cui fare formazione ed elevare la professione.