24 Giugno 2025

Paul Gehring: Who You Are?

Eleganza senza confini per la collezione presentata sul palco di On Hair by Comosprof da Paul Gehring. In pedana, Encarna Pachón ha realizzato un taglio dal vivo.


Who You Are? Preferisci essere una pecora o un pastore? Questo il concept (in poche parole) che riassume la filosofia della collezione del celebre hairstylist spagnolo Paul Gehring.

“La collezione ‘Who You Are?’ si ispira a un video di David Bowie degli anni ’60, in cui parla di un’associazione contro la violenza sugli uomini con i capelli lunghi” ci ha spiegato Paul Gehring. Una riflessione su quanto i capelli siano uno strumento potentissimo, in grado addirittura di scandalizzare. “Ancora oggi, dopo cinquant’anni, etichettiamo le persone definendo cosa è maschile o cosa è femminile. Abbiamo quindi realizzato una collezione modacapelli senza genere, che risponde alle esigenze dei ragazzi di oggi, che scelgono ciò che piace loro, indipendentemente dal fatto che sia femminile o maschile.”

Non solo si eliminano i confini di genere, la collezione Who You Are di Paul Gehring dice di no anche al colore: “In questa collezione abbiamo tolto il colore, e proposto il bianco e il nero perché il mondo del colore è saturo. C’è un sovradosaggio del colore. Non intendo che il colore per capelli non debba essere utilizzato, ma deve essere in grado di valorizzare il singolo individuo, aldilà delle mode. Va bene ispirarsi ai colori fantasiosi, ma poi i clienti preferiscono nuance naturali e non vogliono tutta questa fantasia. Il colore è importante ma deve rispondere alla macro tendenza dell’individualità” ha concluso Paul Gehring.

Protagonista quindi l’individualità come macro tendenza. Sì ai metodi di taglio e agli styling che seguono il movimento naturale dei capelli e la forma della testa. No alle geometrie e alle forme solide che tendono ad annullare l’unicità individuale.

“I capelli ricci sono finalmente accettati, ma i ricci senza controllo, senza prodotti di styling visibili, lasciati liberi. Abbiamo abusato troppi anni della piastra, e si è visto il capello riccio come un difetto. Ora invece è diverso. Sono stati gli uomini a cambiare questa tendenza, introducendo di nuovo il riccio” ci ha spiegato Paul Gehring.

E ricordate:  “Naturalità non vuole dire trasandatezza, anzi spesso un effetto naturale richiede più cura e tempo di un look audace e sensuale” ha concluso Paul Gehring.

Sul palco di On Hair 2018 by Cosmoprof, anche Encarna Pachón che ha realizzato un taglio dal vivo entusiasmando il pubblico.

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