Da Confartigianato Benessere le indicazioni per riaprire in sicurezza i saloni di acconciatura.
Come sarà la riapertura dei saloni di acconciatura? Confartigianato Benessere ha avanzato al Governo una serie di proposte operative e lancia un allarme: stop ai lavoratori abusivi a domicilio e all’aumento del prezzo dei prodotti igienizzanti a discapito del titolare di salone. “Bisogna tornare al lavoro, ma tornarci in sicurezza” commenta Tiziana Angelozzi, responsabile nazionale di Confartigianato Benessere.
“Oltre al danno economico – ricordiamoci che gli acconciatori hanno chiuso prima degli altri – ci sono una serie di altre problematiche che stanno diventando sempre di più ingestibili. In questo periodo si è accentuato l’abusivismo, tema da sempre a noi molto caro. Inoltre, sul web si registra un’allarmante offerta di prodotti e presidi a prezzi maggiorati fino a 10 volte il normale prezzo di vendita. I parrucchieri, che in questo momento sono particolarmente disorientati, rischiano di acquistare prodotti inutili o presidi, provocando ulteriori danni alla liquidità del salone, di cui magari non avranno bisogno perché le condizioni di riapertura dei saloni ancora non sono state definite. In questo contesto Confartigianato Benessere ha voluto offrire un contributo all’individuazione di misure utili a garantire la sicurezza dei clienti, degli operatori e dei loro collaboratori, avanzando al Governo una proposta realmente sostenibile dalle imprese” racconta Tiziana Angelozzi.
Qui sotto i suggerimenti concreti di Confartigianato Benessere per agevolare la riapertura dei saloni da parrucchiere.
PROPOSTE DI CARATTERE ORGANIZZATIVO
• Svolgimento delle attività esclusivamente su appuntamento (telefonico, tramite app o mail)
• Presenza di un solo cliente per volta in area reception, spogliatoi, servizi igienici
• Permanenza dei clienti all’interno dei locali limitatamente al tempo strettamente indispensabile all’erogazione del servizio/trattamento
• Adozione – per le imprese maggiormente strutturate – di orari di apertura flessibili con turnazione dei dipendenti
• Delimitazione degli spazi con applicazione sul pavimento di scotch di colore ben visibile
• Utilizzo di postazioni alternate sia nella zona del lavaggio che nelle zone trattamenti
• Distribuzione della clientela tra gli addetti in modo tale che ciascun operatore abbia in carico un massimo di due clienti contemporaneamente qualora uno dei due sia in fase di attesa tecnica (tempo di posa del colore)
PROPOSTE DI CARATTERE IGIENICO-SANITARIO
• Utilizzo mascherina e guanti
• Utilizzo di occhiali protettivi o visiera in plexiglas per i servizi di taglio/cura della barba
• Igienizzazione delle postazioni di lavoro dopo ogni trattamento/servizio
• Disinfezione dei servizi igienici dopo ogni utilizzo
• Utilizzo, ove possibile, di materiali monouso e lavaggio a temperatura adeguata e con prodotti igienizzanti dei materiali in tessuto
• Posizionamento di soluzioni disinfettanti all’ingresso e in corrispondenza di tutte le postazioni lavoro, a disposizione di operatori e clientela
Queste le proposte di Confartigianato Benessere per la riapertura dei saloni da parrucchiere.