Come farne senza? Ecco i 5 stili imperdibili per essere all’altezza delle tendenze capelli di questa estate.
Wavy bob (wob)
Le più trendy lo chiamano Wavy Bob, le più pratiche caschetto mosso (o con le onde). Il risultato non cambia: è lo stile che impera da diversi mesi e non poteva che essere in prima posizione tra i 5 must have delle tendenze capelli di questa estate (qui alcuni stilli da cui prendere spunto). In particolare, la versione asimmetrica sta trionfando sulle teste di celebrities e fashion victims.
Blunt cut
Il blunt cut non è un hairstyle, ma un particolare tratto stilistico che può accompagnarsi ad ogni hairdo. Tradotto in italiano è la sforbiciata netta in prossimità delle punte che terminano a strapiombo, senza nessun compromesso scalato. Il Blunt Cut è uno dei must have delle tendenze capelli di questa estate ed è un vero e proprio ritorno all’ordine. Uno stile netto, chiaro e pulito. Tutto è calcolato al millimetro, nulla dev’essere fuori posto: la quintessenza della geometria.
Capelli grey
Chi non li ama li chiama “granny hair”, capelli da nonnina, sono sempre meno i detrattori delle colorazioni grey, must have delle tendenze capelli di questa estate. A chi stanno bene? Ovviamente sono conseguenza più ovvia per chi i grey hair già li possiede per questioni anagrafiche, ma non è tutto. Un grigio con nuance “metal” può essere una soluzione super giovane. E lo stile è tutto tranne che… un hair look da nonnina. se amate osare, perché non farli cortissimi?
Il messy ad arte
Il trucco c’è ma non dovrebbe vedersi. Una delle tendenze capelli di questa estate è apparire spettinate, senza realmente esserlo. Una dissimulazione chiamata Fake Messy Hair, vale a dire capelli finto spettinati. Se hai onde fitte, effetto permanente, allora non sarà difficile. Ma ricorda: perché sia “finto” spettinato… ci va volume. Altrimenti… è semplice sciatteria.
La mezza coda
Dagli hairstyle per matrimonio agli hairdo più street e immediati: la doppia coda è certamente una delle protagoniste tra le tendenze capelli estate 2018. Perché mezza coda? Perché all’incirca metà della chioma viene lasciata libera di cadere sulle spalle, il resto dei capelli invece è organizzato in una coda. È la variante più easy del raccolto, oltre che una delle tendenze capelli di questa estate (qui tanti esempi di capelli semiracolti).