Una donna lascia il salone di Rezzato con una scusa, non pagando il conto.
Venerdì 13 aprile non è stato certamente un giorno fortunato per un parrucchiere di Rezzato (BS), che è stato truffato da una sua cliente nel salone “Team Giancarlo” in centro città. Una donna, dopo essersi rifatta il look, è uscita dal negozio senza pagare il conto di 600 euro.
La cliente, gentile e dall'aspetto curato, si è rivolta al parrucchiere per allungare i capelli e infoltire la chioma attraverso l'applicazione di extension, uno dei servizi hairstyling più costosi e più impegnativi. Una volta terminato il lavoro, la donna ha abbandonato il salone senza pagare per sbrigare una commissione, avvertendo il parrucchiere che presto sarebbe arrivato il marito a tagliarsi i capelli e che avrebbe pagato per entrambi. Ma il marito non si è mai presentato.
Una truffa ben costruita, che non ha nemmeno destato sospetti: la cliente ha lasciato una borsa, contenente un giaccone di marca, all'interno del negozio. Inoltre, fuori dal salone si è avvicinata a un'auto che stava parcheggiando, fermandosi a parlare con l'autista per poi allontanarsi a piedi per le vie di Rezzato.
Il parrucchiere, insieme ai suoi dipendenti, ha assistito alla scena, ipotizzando che l'uomo alla guida fosse il marito in procinto di entrare in salone. Ma l'automobilista, una volta sceso dalla macchina, non si è diretto verso il negozio, ma bensì da un'altra parte. Il parrucchiere perplesso è uscito immediatamente a chiedere spiegazioni all'uomo, capendo così di essere stato truffato, perché l'uomo non era il marito della cliente: la donna si era avvicinata all'auto solo per chiedere un passaggio.
Il parrucchiere ha deciso di raccontare la sfortunata vicenda su Facebook, fornendo anche un identikit della truffatrice, per avvisare dell'accaduto anche gli altri commercianti di Rezzato per evitare che vengano anch'essi venissero imbrogliati.