24 Aprile 2025

Le 11 pettinature più belle del mondo

Quali sono le pettinature che tutti ricordiamo? Estetica ne ha selezionate 11, che definisce le più belle del mondo per motivi diversi. Ma tutte hanno una caratteristica in comune: hanno fatto storia.


di Daniela Giambrone

Sicuramente la missione è ambiziosa. Individuare le pettinature più belle del mondo è impresa difficile, perché i criteri secondo cui stabilire questa importante sentenza possono essere i più diversi. Noi di Estetica abbiamo scelto di citare quelle pettinature o quei tagli che in qualche modo tutti ricordano perché hanno fatto storia. Portavoci di uno stile, emblema di eleganza o segnale di rottura: ognuno è significativo e memorabile per un motivo preciso. Vediamoli.

1. Il raccolto di Audrey Hepburn in A colazione da Tiffany

Lei è un’icona di eleganza indiscussa. Il film è uno delle pellicole cult di tutti i tempi. Il mix non può che essere esplosivo. Il raccolto di Audrey Hepburn abbinato al famoso tubino nero rappresenta il distillato dello chic.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Rare Audrey Hepburn (@rareaudreyhepburn) in data: 21 Mar 2019 alle ore 6:42 PDT

 

2. Il ciuffo di Elvis Presley

The King. Elvis Presley è l’icona per antonomasia. Per ciò che ha significato la sua musica. E per ciò che ha significato la sua immagine. Un segnale di rottura forte, che nei capelli corti, lucidi di brillantina, e nel ciuffo ribelle trova l’essenza di tutta una generazione post bellica.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Elvis Presley (@elvis) in data: 16 Ago 2019 alle ore 10:31 PDT

 

3. Il corto di Twiggy

L’antesignano del pixie cut, con tutto il fascino della Swinging London. Il corto di Twiggy è una delle pettinature più belle del mondo non solo per la sua linea, ma anche per il significato che si porta dietro. Simbolo dell’emancipazione femminile, della libertà di pensiero tanto invocata negli anni Sessanta, è stato uno dei tagli più amati e imitati della storia della coiffure.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

4. Il bouffant di Brigitte Bardot

Cotonatura evidente e raccolto. Due caratteristiche tipiche delle pettinature anni Sessanta. Ma il bouffant di BB è una delle pettinature più belle del mondo per quella texture corposa e selvaggia che la distingueva e che solo lei sapeva indossare con tanta disinvoltura.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Brigitte Bardot �� BB (@brigittebardotbb) in data: 29 Ago 2019 alle ore 11:45 PDT

 

5. Il taglio boysh di Jean Seberg

In Fino all’ultimo respiro esprime al meglio la sua bellezza. Jean Seberg, nonostante il capello cortissimo e dallo styling minimal, con quel taglio boysh ha segnato la storia, dando alla femminilità una dimensione nuova.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da noir est doux (@noir_est_doux) in data: 28 Mag 2018 alle ore 3:51 PDT

 

6. Il mullet di Ziggy Stardust

Tornato alla ribalta ai giorni nostri, il mullet in realtà è uno dei tagli anni Settanta più evocativi. A renderlo imperituro è stato anche Ziggy Stardust, aka David Bowie ai suoi esordi nella musica. Una delle pettinature più belle del mondo perché secondo noi ha saputo attraversare i decenni senza perdere smalto.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da David Bowie (@davidbowie) in data: 24 Ago 2019 alle ore 3:40 PDT

7. Il frisé leggero di Meg Ryan in Harry ti presento Sally

“Non si esce vivi dagli anni Ottanta”, recita una famosa canzone. In effetti, quel decennio per la modacapelli rappresenta un periodo molto intenso, ricco di hairlook memorabili, sebbene non sempre piacevoli. Il frisé è senz’altro una delle firme coiffure di quegli anni, il taglio medio di Meg Ryan nel film Harry ti presento Sally è una delle espressioni più tipiche e meglio riuscite dei trend coiffure anni Ottanta.

8. Il medio sfilato di Jennifer Aniston in Friends

Quando ancora non si chiamavano serie TV, Friends è stato uno dei fenomeni del piccolo schermo più iconici degli anni Novanta, look dei protagonisti inclusi. Il taglio sfilato ad arte di Jennifer Aniston/Rachel è diventato uno standard rappresentativo della modacapelli del decennio.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Un post condiviso da Friends (@friends) in data: 17 Apr 2018 alle ore 9:23 PDT

9. Il lob di Gwyneth Paltrow in I Tenenbaum

Liscissimo, perfettamente regolare, morbido sulle clavicole e tenuto in ordine da una pinzetta sul lato. Deliziosamente anni Novanta il lob di Gwyneth Paltrow nel film di Wes Anderson, lo preferiamo al corto altrettanto iconico che indossa in Sliding Doors per l’originalità dell’interpretazione nel total look.

10. Il corto di Brad Pitt in Thelma e Louise

Biondo luminoso, ciuffo corposo, nuca rasata. Uno degli hairlook al maschile più rappresentativi degli anni Novanta che Brad Pitt porta alla perfezione nel film Thelma e Louise.

11. Gli intrecci di Daenerys Targaryen

Gli intrecci sono fra gli styling più rappresentativi degli anni Duemila. Il Trono di Spade si è; guadagnato il titolo di successo televisivo degli anni Dieci del nuovo secolo. Unendo le due cose si capisce perché selezioniamo lo styling di Daenerys Targaryen fra le pettinature più belle del mondo: per tecnica, per intepretazione storica, ma anche per sintesi perfetta di uno degli hairtrend contemporanei.

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