Originale, sempre attuale e dalle mille interpretazioni: scopriamo con Matteo Susini le regole d’oro per realizzare un caschetto asimmetrico impeccabile e i criteri per capire a chi sta bene.
di Daniela Giambrone
Il caschetto continua a rimanere uno dei tagli di tendenza per questa stagione. Perché è comodo, è d’effetto e si presta a interpretazioni sempre diverse e originali, come per esempio quella del caschetto asimmetrico.
“Quando si parla di taglio asimmetrico si intende che la testa non ha corrispondenze uguali di proporzione e lunghezze. Le caratteristiche che contraddistinguono un taglio asimmetrico sono:
- diverse lunghezze nei perimetri
- diverse lunghezze all’interno della forma (scalature e graduazioni)
- diversi volumi, direzioni e texture”.
Così Matteo Susini, hairstylist e Creative Director di Loft Parrucchieri, spiega le caratteristiche generali che definiscono un taglio asimmetrico. Ma pensando in particolare a come rendere il caschetto asimmetrico dichiara: “è uno dei miei tagli preferiti, personalmente per renderlo asimmetrico gioco con le diverse lunghezze del perimetro, con le scalature e sposto i volumi per rendere l’asimmetria ancora più evidente”.
Dal punto di vista tecnico, quali sono le regole d'oro per realizzarlo in modo ineccepibile?
Dal mio punto di vista, le regole a cui mi affido sono una corretta diagnosi prima del taglio a capelli asciutti: analisi di texture, tipo di capello, attaccature, tipo di viso. Dopo di che, durante il taglio, mi affido molto alla tecnica unita alla creatività e ovviamente a un buon paio di forbici! Indispensabile il ritocco a capelli asciutti dopo la piega.
Quali sono i criteri per portarlo bene? Possiamo dire a chi sta bene e a chi no?
Il primo criterio per portarlo bene è sicuramente la personalità e la sicurezza della cliente stessa, che per prima deve sentirsi bene con quel taglio! Dopodiché si valutano questi elementi:
- forma del viso
- lineamenti
- tipo di taglio (medio, lungo, corto)
- tipo di capello (texture, fino, grosso, lunghezza).
Il viso ideale per il caschetto asimmetrico è il viso ovale o leggermente allungato, sarebbe meglio evitarlo su visi rotondi o su mascelle molto quadrate o pronunciate perché evidenzia gli eccessi. Riguardo al tipo di capelli, li preferisco fini e lisci.
Che variazioni di taglio e styling sono possibili?
La creatività unita alla tecnica gioca un ruolo fondamentale: una frangia piena, una frangia laterale, la posizione della riga, un volume più amplificato sono soluzioni che ci offrono delle variazioni sul tema e rendono unico il taglio.