Come avevamo indicato qui, il DPCM del 3 novembre ha lasciato aperti i saloni d’acconciatura, ma non ha specificato se nelle zone rosse o arancioni è possibile o meno spostarsi di comune per raggiungerli. Ecco alcune indicazioni più specifiche dalle autorità…
Per le zone rosse e arancioni, la regola generale sembra quella che obbliga a scegliere un salone del proprio comune o, nel caso non fosse presente, in un comune confinante (ricordando di portare con sé l’apposita autocertificazione). Nessuna restrizione invece per gli abitanti delle zone gialle.
Abbiamo cercato di raccogliere, tramite informazioni dirette o vostre segnalazioni, tutte le restrizioni o le aperture maggiori concesse ai professionisti, e vi invitiamo a inviarcene di nuove, in modo da poterle condividere con gli altri parrucchieri:
Piemonte
A scrivere a tutti i tavoli regionali competenti per richiedere l’autorizzazione a spostarsi di comune è stato il CNA. Ora in attesa di una risposta. Per il momento, chiarisce la Prefettura di Alessandria, vale la regola generale.
Bergamo
La Prefettura chiarisce che si può andare dal parrucchiere in un altro comune solo se questo è confinante e se l’attività è più vicina rispetto a quella nello stesso comune.
Cremona
Sì a spostamenti, a chiarirlo è direttamente la Prefettura.
Sondrio
Come a Cremona, c’è il via libera della Prefettura per recarsi dal parrucchiere di fiducia. Muniti di autocertificazione e prenotazione dell’appuntamento.
Emilia Romagna
Nessuna deroga a spostamento tra comuni, come chiarisce la Regione stessa e come specifica il 17 novembre il Resto Del Carlino per la zona di Reggio Emilia. Si va dal parrucchiere sotto casa, o eventualmente in quello nel comune più vicino.
Marche
A fare chiarezza è la stessa Regione, come riportato in questo articolo del 17 novembre. Per servizi alla persona è possibile spostarsi fuori comune.
Napoli
Nessuna deroga dalla Prefettura di Napoli: “deve ritenersi esclusa la possibilità di recarsi in un altro comune per mere ragioni legate al rapporto fiduciario tra cliente e barbiere/parrucchiere”, come indicato qui.
Salerno
Il prefetto di Salerno conferma il divieto di spostamento tra comuni per “servizi alla persona”, come riferito anche da CNA Salerno.
…E gli estetisti?
Gli stessi dubbi valgono anche per i centri estetici, aperti nelle zone arancioni, mentre Confestetica richiede la possibilità di far circolare le persone, dato il particolare rapporto di fiducia che, anche in quel caso, c’è tra professionista e cliente.
E voi? Vi risultano informazioni in più?
Fatecelo sapere nei commenti ???
(articolo in aggiornamento – ultimo aggiornamento giovedì 19 novembre ore 15:13)