Gianluca Grechi svela un pò di segreti sulla tecnica che utilizza la forbice per creare tagli definiti e corposi.
“Dal bob ai tagli più graduati e scalati. Possiamo creare look che si adattano molto bene ai diversi ovali del viso, con forme definite”. Così Gianluca Grechi, Global Artist & Education Designer Milk_Shake e Z.One concept, introduce la tecnica di taglio a forbice piena, che vuole un uso dello strumento alla maniera classica. “Sicuramente è un must quando si sceglie di eseguire un bob, di qualsiasi lunghezza” continua l’hairstylist. “Questa tecnica è molto adatta anche per tagli corti, sia maschili sia femminili”. A lui poniamo le FAQ che ci aiutano a inquadrare meglio la tecnica e a svelarne i trucchi.
- Quali sono le caratteristiche che distinguono il taglio a forbice piena?
Indubbiamente la sua versatilità, il fatto che possa essere eseguito sia in caduta naturale che elevando i capelli. Il suo creare una forma più definita e scolpita e di conseguenza il fatto che un taglio eseguito in questo modo si mantiene molto bene e dura nel tempo.
- Che differenza c’è rispetto al taglio con il rasoio?
Il taglio a forbice piena risulta diverso principalmente per la sua pienezza e per le sue forme costruite che danno un feeling più compatto.
- Che tipo di forbici sono necessarie?
È scontato che per eseguire un taglio a forma piena in modo impeccabile occorra una lama estremamente affilata e precisa. Aggiungo che le forbici sono un fattore estremamente soggettivo… Le mie preferite sono quelle con acciaio giapponese, ad esempio.
- Per quale tipo di texture capelli si adatta?
Si può adattare su tutti i tipi di texture di capelli variandone la proiezione e la direzione delle sezioni.
- Quali sono i pro e quali i contro in termini di risultato e in termini di tecnica?
I pro sono la sua durata nel tempo, la sua adattabilità, il fatto che può arricchire in termini di volume e pienezza un capello sottile e anche, non per ultimo, il poter creare dei tagli senza tempo e mai fuori moda.
I contro possono essere la sua rigidità e in alcuni casi la sua poca personalizzazione su alcuni visi. Su capelli molto grossi o lisci si ha quasi sempre la necessità di eseguire delle tecniche di texturizzazione dopo un taglio di questo tipo.
- È una tecnica che si fa influenzare dalle mode o no?
Assolutamente sì, ma al tempo stesso è una tecnica che non sarà mai fuori moda. Anche grazie alla grande disciplina e formazione che serve per eseguire tagli di questo tipo.
- In che contesti ti capita di usarla: in salone, nei servizi fotografici, negli show/passerelle…?
In ogni contesto, anche quando creiamo collezioni moda, o lavoriamo su celebrities o modelle high fashion, una bella forma classica può essere quel less is more che fa la