L’ultima passerella milanese di Gucci non lascia dubbi: la prossima estate sarà trendy sfoggiare capelli stile anni ’70.
Torneranno i colori che hanno fatto un’epoca, quelli tra l’arancione e il marrone, il grigio e il verde. Torneranno gli accessori eccessivi, nelle forme e nelle tinte, ma soprattutto torneranno i capelli stile anni ’70. È questo il verdetto di Gucci che nell’ultima settimana della moda di Milano ha previsto un ritorno prepotente dei favolosi Seventies, per la prossima primavera/estate.
C’è qualcosa che identifica i capelli stile anni ’70 meglio della riga centrale? Sulla passerella di Gucci il beauty look ha voluto, per una volta, tenere lontana l’omologazione, con un salto di oltre 40 anni nel decennio dei capelloni, delle chiome lunghe e degli occhialoni esagerati. In questo credibilissimo revival la parte del leone l’ha fatta indubbiamente la gloriosa riga centrale, tratto distintivo dei capelli stile anni ’70. Rosse o bionde, poco importa: la riga è netta così come lo styling ondulato.
Lanciato da Brigitte Bardot, il bouffant è un'altra tipicità dei capelli stile anni ’70. La traduzione in italiano sarebbe “cotonatura”, ma il termine francese ci piace di più perché definisce alla perfezione uno styling che esalta il volume e le onde allo stesso tempo. Sulla passerella di Gucci questa acconciatura è apparsa come la quintessenza di un decennio sopra le righe in ogni senso: outift psichedelico, make-up saturo e accessori oversize.
Un’altra caratteristica dei capelli stile anni ’70 è il Charlie’s Angels Factor: l’hair look di questa modella non sembra un’imitazione della mitica Farrah Fawcett? Capelli lunghi, scalati, con onde sinuose e definite, ma pur sempre morbide. È lo stile che veniva chiamato “flicks and wings” nei mitici anni Settanta, a definire un taglio super scalato basato su “pieghe” e “ali” con curvature verso l’esterno. Si diffuse quarant’anni fa con i bigodini che diedero a tutte le donne la possibilità di un hairstyle da diva e… non è mai passato di moda.
