Arriva direttamente dai favolosi Eighties la tendenza del momento, la mitica frangia riccia. Meno ordine, più… creatività
Eccola la madre di tutte le frange ricce, l’archetipo contemporaneo che ha ispirato milioni di donne: Stevie Nicks, mitica cantante dei Fleetwood Mac, leggenda pop degli anni Ottanta riproposta ultimamente in tutta la sua magica presenza da una serie cult come American Horror Story. I ricci sono morbidi, praticamente boccoli “messy”. E il risultato è clamoroso: chiunque voglia una frangia riccia deve fare i conti con questo modello importante.
Questa frangia riccia ha sicuramente preso ad esempio un’altra grande icona degli anni Ottanta, Jennifer Beals, protagonista di Flashdance. In questo caso la frangia riccia è ancora più mimetizzata nella massa di capelli.
Chi ha detto che gli hairstyle degli anni Ottanta sono poco eleganti, troppo vistosi ? Questa frangia riccia, pur non perdendo neanche un colpo in termini di appariscenza, ha un wild style che stupisce per come l’aggressività sia tenuta a bada. Risultato: un hairstyle vintage che ha superato il tempo senza imbarazzi, diventando un classico.
Ecco un esempio molto contemporaneo di frangia riccia, all’interno di un contesto messy di nuova generazione, con un volume arioso. L’effetto “casco integrale” tipico degli anni Ottanta è superato, per qualcosa di più armonioso: rimane il tocco vintage, ma nell’insieme è un hairstyle molto 2019.
E poi c’è la frangia riccia modello ragazza della porta accanto, che altro non è che una variante “Curly Bang” di un caschetto mosso, molto mosso. Ottimo per valorizzare visi allungati, assolutamente da evitare con visi più tondi.
Qua la frangia riccia è quasi impercettibile ma c’è sotto forma di Tendrils, ovvero viticci. Il termine, preso in prestito dalla botanica, descrive i ricci filiformi tipici dei vitigni. Nel nostro linguaggio il vezzo dei Tendrils è un modo nuovo di definire un trend che non mancherà di riproporsi anche per questa primavera/estate.